Il percorso, che fa parte del più ampio itinerario cicloturistico delle colline del Valdobbiadene D.O.C.G., si snoda ai piedi delle colline di Farra, parallelo alla storica strada del Vino Valdobbiadene D.O.C.G. : la zona, caratterizzata dai ripidi pendii esposti a sud e coltivata intensamente a vigneto, è il luogo ideale per la maturazione degli acini di Glera, a ragione chiamata costa d’Oro. L’itinerario conduce alla scoperta del territorio attraverso l’uso della bicicletta, seguendo vie secondarie, che permettono, evitando le strade più trafficate, di appagare la curiosità del visitatore desideroso di conoscere i luoghi più caratteristici e nascosti: le case in pietra, le chiese e i capitelli dei molti borghi rurali; le ville venete con i “broli”.
Quattro tratti in salita consentono di guadagnare le più modeste alture retrostanti i centri storici di Soligo, Farra e Col S. Martino, segnalate dalle chiese di San Pietro e Paolo, San Lorenzo, San Vigilio e San Martino; con un ulteriore sforzo si raggiungono le torri di Credazzo, inconfondibili presenze mediovali lungo il fronte collinare più elevato, ed il passo tra i territori comunali di Farra e Vidor, con la salita del Rio Bianco fino alla discesa verso Colbertaldo.